Motore Benelli 125

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Si tratta di un motore a quattro tempi con cambio a cinque marce, equipaggiava la versione "Sport".
Il motore è quello dalla caratteristica forma "a uovo" che equipaggiava anche le moto prodotte con il marchio MotoBI.
 

Iniziamo a smontare..... Il volano in passato ha preso colpi di martello in abbondanza

ed anche l'attacco per il contagiri all'interno del dado è messo male ma Virgilio mi ha già mandato il ricambio, che monteremo a tempo debito

Passiamo al gruppo termico rimuovendo il castelletto e la testata
Il cilindro presenta varie rigature e "camolature" da umidità, si rende indispensabile una bella rettifica

ed è un peccato perché il pistone sarebbe stato ancora in buone condizioni e si sarebbe potuto recuperare, ma dovendo rettificare il cilindro si rende necessario il reperimento di un pistone più grande.

Adesso occupiamoci della parte destra del basamento, quella contenete la frizione e gli ingranaggi della distribuzione La fase è fin troppo ben marcata!

Sarà impossibile sbagliarsi

Sganciamo le 5 molle dall'anello superiore e smontiamo la frizione
Su questo lato c'è anche il preselettore del cambio

Una volta rimosso l'alberino di comando delle marce si vede la molla di ritorno che rimane un po' troppo "aperta"

Una volta rimossa si capisce il perché.....

ne cercheremo una nuova

Una volta rimosso tutto quanto si può aprire il basamento

Lì per lì mi sembra pure che non sia nemmeno tanto sporco.... che illuso!

Guardando bene il fondo del carter le morchie ed i sedimenti di tanti anni (e di pochi cambi d'olio) sono spesse quasi un centimetro

Se si fosse messo in moto il motore senza aprirlo queste "croste" si sarebbero forse potute sciogliere con gli aditivi degli oli moderni e sarebbero potute tornare in circolo.... che disastro sarebbe stato!

Proseguiamo con lo smontaggio, i cuscinetti ovviamente andranno tutti sostituiti
 
 
Il cambio a 5 marce non sembra male, gli ingranaggi sono in ottimo stato
Basta però guardare in che stato sono i rullini delle gabbiette sotto all'ingranaggio della presa diretta per capire che non se la stava passando tanto bene
Una volta lavati per bene i carter e sostituiti tutti i cuscinetti e le gabbie a rulli (nonché tutti i paraolio) si può iniziare a ripopolare l'interno con l'albero motore revisionato .... ... e con tutti i componenti del cambio, quindi si inserisce l'asse a camme e il basamento può essere richiuso, tutto  il resto si farà all'esterno
Per prima cosa posizioniamo la nuova molla del preselettore, acquistata su internet Quindi si monta l'alberino per l'innesto delle marce, ora possiamo occuparci della frizione
Purtroppo la frizione nuova fornitami da Virgilio non va bene

La forma e il diametro dei dischi sono corretti ma questa frizione è composta da 6 dischi conduttori, di cui uno guarnito su un solo lato, mentre quella fornitami ha solo 4 dischi che oltretutto sono molto più spessi degli originali

Mi procuro un novo kit di ricambio, questa volta costituito dai 6 dischi corretti Questo mi consente di chiudere il discorso frizione e rimontare tutto il resto degli ingranaggi su questo lato del motore
Sul alto opposto i problemi li abbiamo sul carterino che copre il pignone della catena di trasmissione

Ha subito un taglio vistoso da parte della catena anche se non capisco come sia possibile, probabilmente la moto aveva la catena troppo allentata e sbatteva qui sopra, oppure il pignone era lento... non lo capisco ma sta di fatto che il consumo ha interessato anche il piatto porta-bobine dell'accensione che ci sta appoggiato sopra

Una riparazione è d'obbligo.

Anche se sistemando la catena sulla moto il problema si risolvesse non si può lasciare quel buco: il grasso lubrificante della catena verrebbe "sparato" fuori per forza centrifuga e andrebbe ad imbrattare tutta la parte dei componenti dell'accensione sotto al volano.

Così taglio un  pezzo di lamiera e lo saldo a ottone sul carterino, ripristinando la superficie

Il prossimo problema da risolvere riguarda il filtro dell'olio nel basamento, sull'aspirazione della pompa olio Ha una crepa su tutto il fianco e non ha più il "piolino" che serve ad impedirne la rotazione

Eseguo una riparazione mediante saldatura a stagno e metto una piccola vite per ripristinare anche il "piolino"

Il montaggio procede

Questo è il pistone nuovo maggiorato

Quindi si monta il gruppo termico

Dei due dadi particolari di fermo dello scarico uno mancava e l'altro era brutto, così ho deciso di ricostruirli entrambi

Un ultimo problema lo riscontro sulle viti che fermano il coperchietto col rinvio del contagiri Questo era uno stratagemma usato spesso in passato, quando la filettatura del foro si spanava si martellava la vite su due fianchi, questo "appiattimento" la allargava anche facendo si che si potesse ancora avvitare... era un metodo usato per "maggiorare" la vite e farla mordere ancora una volta nel filetto rovinato del foro.

Inutile aggiungere che questa soluzione non può essere mantenuta, preferisco inserire due heli-coil nei fori del coperchio ed utilizzare due viti nuove

Risolto quest'ultimo problema, tutto è pronto per la prima prova di accensione

(non infierite sul silenziatore.... non ho altro disponibile al momento!)

 
La prova motore da esito positivo
   
E dato che il motore è provvisto di presa di moto per un contagiri meccanico, se ne installa uno per verificarne il funzionamento